Le 5 migliori ricette romagnole da gustare sulle spiagge adriatiche

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La Riviera Romagnola è tra le mete preferite dei vacanzieri italiani e internazionali. Sono tanti i centri che offrono divertimenti e attrazioni di ogni genere per le proprie vacanze. Si passa dalla movida notturna di Rimini e Riccione al grande parco divertimento di Mirabilandia, situato a Ravenna. Senza dimenticare altre città molto apprezzate per le loro spiagge: gli alberghi di Cattolica accolgono turisti da tutto il mondo, fin dai primi giorni della bella stagione.

Non manca la componente culinaria: sono tanti i piatti locali, da gustare in ogni situazione. Che sia per una comoda cena in un ristorante, o per un fugace pranzo in spiaggia, esistono specialità adatte davvero a tutti i gusti.

Scopriamo insieme quali sono le 5 migliori ricette romagnole da gustare sulle spiagge adriatiche!

La piadina romagnola

Iniziamo da un grande classico: la piadina romagnola. La piadina è una sottile focaccia, realizzata essenzialmente con farina di grano, olio, lievito, sale e acqua. Gli ingredienti possono variare, sostituendo ad esempio l’olio con lo strutto.

Non è necessario che siate voi a preparare la piadina: nella riviera potete trovare molte attività, come forni locali, che preparano per voi le gustose piadine. Starà a voi farcirle con vari alimenti.

Un pasto perfetto per la spiaggia, che richiede una preparazione rapida, e una versatilità unica. Si possono preparare piadine con prosciutto e mozzarella, oppure preferire composizioni più leggere, utilizzando la verdura di stagione.

Consigliamo in generale di scaldare la piadina prima di farcirla. Nelle ore in spiaggia, prima di consumarla, conservatela al meglio in una borsa frigo: la piadina resiste al caldo, ma la farcitura potrebbe risentirne.

Gli spiedini di pesce

La vita sul mare prevede anche il consumo di pesce. Non mancano ottimi ristoranti in ogni città della riviera romagnola, con piatti prelibati e cibo di prim’ordine. Per chi invece preferisce mangiare in spiaggia troviamo dei comodi spiedini di pesce, che possono essere anche preparati in autonomia.

Il pesce viene cotto alla griglia (di solito si prediligono le sarde, ma si può anche optare per altre specie). Il pesce viene coperto con della panatura, prima di essere raccolto negli spiedini. Possono essere utilizzati condimenti di vario genere, come ad esempio il prezzemolo.

Trattandosi di spiedini si può aggiungere ogni cosa di nostro gusto, come pezzi di verdura (dell’ottimo pomodoro è il massimo per un pranzo rinfrescante) o latticini di vario genere.

L’aringa con cavolo

Unendo pesce e verdure si ottiene un gustoso piatto simile a un’insalata, leggero e ideale per le nostre giornate al mare. Parliamo dell’aringa con cavolo, un piatto abbastanza particolare per il tipo di accostamento.

Oltre ai due elementi principali (l’aringa e il cavolfiore) si possono aggiungere altri ingredienti, creando la propria personale variante. L’insalata è la più consigliata, ma non mancano cipolle, carote e molto altro.

Consigliamo di conservare anche questo piatto in una borsa frigo, poiché la verdura potrebbe risentire delle troppe ore in spiaggia.

Pasta con lo squacquerone

Lo squacquerone è un formaggio DOP proveniente dalla Romagna. Viene realizzato con latte vaccino, ed è un formaggio molle, facilmente spalmabile.

Viene utilizzato per molte ricette con la pasta, e possiamo inserirlo anche in occasione della preparazione di una pasta fredda da portare in spiaggia.

Va bene sia con i vari tipi di pasta (lunga o corta), sia con i risotti. Si abbina al meglio anche a verdura di vario genere.

Una delle ricette più apprezzata prevede pasta, squacquerone e prosciutto, utilizzando così anche gli ottimi salumi di questa zona.

La ciambella romagnola

In spiaggia è molto piacevole consumare la ciambella romagnola, decisamente diversa dalla classica ciambella che siamo abituati a conoscere. Non è infatti presente il classico buco, e non ha una forma rotonda. Si tratta di un dolce più simile a un panetto.

Gli ingredienti sono molto variabili, manca una vera e propria ricetta ufficiale. In generale possiamo trovare farina, lievito, vanillina, zucchero, burro e uova, ma ogni forno o pasticceria presenta la sua personale variante (anche più leggera dal punto di vista calorico).

Curiosità: a seconda delle località si usa intingerla nel latte o nel vino.

Non ha bisogno di una particolare conservazione ed è un perfetto dessert per le proprie giornate sul mare.

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